Il management of social media è uno dei compiti più strategici all’interno di un’azienda. La sua funzione riesce a determinare il successo o l’insuccesso di un determinato prodotto o servizio.
È necessario:
- comprendere il target di riferimento
- monitorare le tendenze e le notizie del settore
- analizzare le metriche
- stabilire gli obiettivi di crescita.
All’interno di questo articolo, parleremo di tutti questi aspetti.
Management of social media: programmazione dei post
Coloro che gestiscono il management of social media sono decisamente legati a un concetto molto semplice ovvero l’ottimizzazione di tutto il flusso.
Gestire i social non è decisamente semplice e quindi programmarsi è fondamentale.
Quando si crea un flusso di lavoro nel mondo Social, dobbiamo stare attenti a rispettare quante più regole implicite. Parliamo, ad esempio, dei formati e della modalità di interazione con i post. Creare un semplice carosello, o un reel, non è decisamente semplice e richiede molto tempo.
Se riuscissimo a definire una programmazione dei post, avremmo una soluzione ottimale. In questo modo, potremmo concentrarci su altre attività e lasciare che la pubblicazione avvenga in modo automatico.
Possiamo parlare, quindi, di “automazione” del processo di programmazione utilizzando determinati strumenti. Se non utilizzassimo questi strumenti di automazione, dovremmo pubblicare volta per volta il singolo post, con il rischio di saltare un’uscita.
Gli imprevisti possono essere dietro l’angolo e, pertanto, è meglio prevenire. . Esistono degli ottimi strumenti che permettono di programmare molto bene tutti i post dei social. Quelli più noti sono ad esempio Meta Suite, oppure Sprout Social.
Questi ultimi permettono di programmare i post e monitorare il coinvolgimento del pubblico sul profilo, analizzando le metriche di crescita.
Come fare nel concreto?
La prima cosa che deve essere fatta è definire gli obiettivi di crescita. In questo modo, potremmo modificare il piano editoriale che vogliamo sviluppare.
Non ha senso definire piani editoriali annuali, ma dobbiamo contestualizzare la singola tendenza del mercato. L’azienda è un processo in continua evoluzione e anche i social quindi variano notevolmente ogni giorno.
La creazione di un piano editoriale, però, è fondamentale per:
- conoscere i vari step comunicativi
- avere una visione d’insieme
Il calendario permette di promuovere una comunicazione regolare, e riduce il tempo di ore spese ogni volta nella pubblicazione.
Creando una linea unica espressiva, aumentiamo la qualità media degli output. Potremmo non essere molto ispirati un giorno e, comunque, dover per forza uscire con un post. In questo caso, avremmo un risultato non eccellente che potrebbe inficiare la nostra Brand awareness.
Con la programmazione dei post, la coerenza di pubblicazione su tutte le piattaforme aumenta. Tra Facebook e Instagram non ci possono essere enormi salti di stile. La pianificazione e la programmazione dei post è quindi fondamentale.
Management of social media: rispondere ai commenti e messaggi privati
Rispondere in modo tempestivo ai messaggi privati, è doveroso. Non dimentichiamo neanche di rispondere a tutti coloro che commentano i nostri post.
Una mancanza su tale aspetto, porta a una diminuzione dell’engagement della nostra pagina o profilo. I clienti infatti potrebbero sentirsi abbandonati, oppure non presi in considerazione.
Per questo motivo, l’attività di monitoraggio sui social è fondamentale e deve avvenire ogni giorno. Il nostro consiglio è quello di controllare almeno due volte al giorno, o più, eventuali commenti sui nostri Social.
Risponde rapidamente genera fiducia tra il marchio e i clienti. Questi ultimi si sentiranno accolti, con potenziali conversioni anche offline.
Management of social media: metriche e analisi
Come abbiamo detto all’inizio, è necessario definire una serie di metriche e di benchmark. Non è possibile iniziare una programmazione e una campagna comunicativa, senza sapere cosa vogliamo ottenere.
Se partiamo da zero, un primo inizio potrebbe essere il raggiungimento di una determinata soglia di follower in un mese. Questo dipende ovviamente anche dal budget che abbiamo a disposizione.
Il budget, però, non deve concentrarsi su una sola e unica campagna comunicativa. Esistono diverse tipologie di campagna, che possono essere realizzate su Facebook e sugli altri social. Investire tutto il budget sulla possibilità di avere quanti più follower, non è decisamente geniale.
Creiamo un giusto mix tra:
- numero di follower della pagina
- interazione con i post
- conversione su siti web.
Dopo aver definito le metriche, cerchiamo di monitorarle.
Facebook e Instagram permettono di avere una visione molto buona dei risultati, tramite i propri strumenti interni.
Chiaramente se vogliamo monitorare il nostro sito web, il consiglio è quello di utilizzare Google Analytics. Lo strumento di Google permette di analizzare nel dettaglio tutti gli aspetti di un sito web, e il comportamento delle persone.
Possiamo infatti conoscere quale pagina è stata maggiormente visitata, ma anche la provenienza delle persone in termini geografici. In questo modo potremo modificare l’eventuale piano editoriali che abbiamo già creato.
A questo riguardo, dobbiamo definire per quali siano gli obiettivi validi. Non c’è chiaramente un solo e universale obiettivo valido, proprio perché variano le problematiche legate a un’azienda.
Iniziamo a definire risultati buoni e scalabili nel tempo. I risultati devono essere inoltre tangibili e misurabili, in numeri o percentuali.
Se vogliamo aumentare costantemente di 100 follower a settimana, ecco che questo può essere un buon metro di giudizio. Chiaramente se abbiamo l’ambizione di conquistare un mercato, dobbiamo anche porci in relazione con l’ampiezza del mercato.
Se vogliamo invece farci conoscere a livello locale, possiamo porre degli obiettivi alquanto raggiungibili in poco tempo. Se siamo quindi una salumeria di una provincia italiana, non serve avere decine di migliaia di follower.
In questo caso l’aspetto importante è consolidare la conoscenza a livello territoriale. Per fare questo, esistono delle strategie idonee a livello locale per farsi conoscere.
Management of social media: analizzare i risultati correttamente
Uno degli aspetti più delicati quando si gestisce una pagina Social, è l‘analisi dei risultati.
Cerchiamo sempre di analizzare in modo quanto più corretto, e senza coinvolgimenti personali, i numeri che vediamo. Tutti noi vorremmo vedere numeri enormi all’interno della nostra pagina, ma molto spesso non è possibile.
Cerchiamo anche di essere sinceri con noi stessi, se abbiamo realizzato degli errori comunicativi. Ogni singolo errore può essere corretto, a patto che si intervenga rapidamente e si comprenda l’errore.
Alcuni contenuti possono avere avuto ottimi risultati, mentre altri no. Se avete difficoltà nell’ottenere engagement, ecco che un corretto cambio di rotta permette all’azienda di risollevarsi rapidamente.
Attenzione! È necessario sperimentare diversi contenuti sui singoli Social. Se non sapete bene quali siano i contenuti migliori per il vostro settore, il consiglio è quello di sperimentare diverse tipologie. Potete sperimentare il singolo post, oppure il Carosello o ancora il Reel. Nessuno su questo mondo è portatore della verità universale: solo studiando e testando i dati, è possibile avere dei buoni risultati.
Management of social media: costruire relazioni con utenti influenti nel vostro settore
Gestire il Management of social media è decisamente strategico, al fine di costruire relazioni con i clienti. Cerchiamo di trasmettere un senso di Human Touch e di vicinanza alle esigenze delle persone.
I clienti devono essere coccolati, e devono sentirsi apprezzati e compresi nelle loro esigenze. Cercate inoltre di essere autentici e di trasmettere la vostra unicità alle persone. Possiamo chiaramente prendere spunto da altri soggetti ed altre aziende, ma cercate di essere unici.
Molte persone potrebbero voler assomigliare alle celebrità, ma questo è impossibile. Si perde, infatti, quel concetto di autenticità che sta alla base dei social media.
I clienti che si relazionano a voi, vogliono qualcosa che sia concreto e davvero leale.
Non abbiate paura nel ringraziare quando vengono forniti suggerimenti e soluzioni. Ignorare commenti negativi da parte dei clienti è qualcosa di decisamente deleterio. Si tratta di un boomerang che torna indietro e va a ferire notevolmente la nostra Brand identity. Possiamo tranquillamente apparire come coloro che non ascoltano le esigenze e le lamentele delle persone.
Management of social media: monitorare le tendenze e le notizie del settore
Un aspetto altrettanto importante è il monitoraggio delle tendenze del settore.
Ogni settore cambia radicalmente nel giro di poco tempo ormai. Quello che era fondamentale poco tempo fa, ora è già superato. Non stiamo tanto parlando del progresso tecnologico, quanto della comunicazione e degli aspetti umani.
Nel mondo d’oggi, le informazioni viaggiano ad altissima velocità. È necessario quindi creare una relazione stabile e duratura con il cliente. Per fare questo, dobbiamo però comprendere le varie tendenze del mercato. Se ad esempio abbiamo da sempre venduto portafogli tradizionali, ma quest’anno le persone chiedono maggiormente porta carte di credito, ecco che dobbiamo modificare la nostra azienda e la comunicazione in tal senso. Questo è un esempio decisamente forte, ma serve per trasmettere quella sensazione di adattabilità all’andamento del mercato.
La gestione dei social media richiede tempo, ma ne vale la pena
Come abbiamo affermato nell’articolo, non è semplice gestire i social media. Si tratta di un discorso molto ampio e che richiede molto tempo.
I social media hanno però la capacità di raggiungere, in modo quanto più preciso, le persone. In termini di ritorno economico sono decisamente validi, in quanto si collocano all’interno di tutta una serie di micro momenti di svago delle persone.
Intercettare i nuovi clienti, infatti, è un lavoro semplice, ma complicato allo stesso tempo. Non può sicuramente essere improvvisato da chiunque, ma serve una professionalità elevata per non perdere budget. Solo in questo modo, è possibile raccogliere i giusti frutti dello sforzo effettuato.
Conclusione
In conclusione, vogliamo ricordare come la gestione dei social media sia un lavoro davvero complesso. Affrontare per la prima volta questo discorso, può creare confusione.
Per questo motivo, il nostro consiglio è quello di affidarsi a professionisti del settore per raggiungere quanto più risultati concreti e tangibili.