All’interno di questo articolo, parleremo delle strategie di marketing e come devono essere realizzate al meglio. 

Ogni singolo imprenditore, deve ogni giorno cercare di ottimizzare le singole strategie di marketing, al fine di raggiungere quanto prima i propri risultati.

L’importanza delle strategie di marketing

Le strategie di marketing sono davvero importanti e fondamentali. Non è possibile infatti non definire una rotta aziendale. 

Ogni giorno, le diverse aziende del settore in cui siamo presenti, cercano di posizionare al meglio la propria realtà. Si tratta di una sorta di “film” progressivo che si evolve ogni giorno, con nuovi scene riguardanti novità interessanti. 

Ogni giorno un competitor potrebbe presentare un nuovo prodotto, oppure un nuovo servizio. La nostra azienda non può trovarsi spiazzata, senza una strategia di marketing e senza una contromisura contro i competitor. 

Le strategie di marketing sono quindi fondamentali, perché permettono di definire in primis la rotta dove stiamo andando, oltre a molti altri aspetti. 

Il cliente deve essere ben informato di chi siamo e di cosa vogliamo realizzare. I nostri prodotti e i nostri servizi devono essere, pertanto, presentati al meglio all’interno del mercato. 

Le strategie di marketing permettono di declinare, e condensare nel pratico, tutto quello che reputiamo importante e fondamentale, per la corretta comprensione del bene o servizio.

Strategie di marketing: definire il pubblico di riferimento

Il primo step che dobbiamo definire è il pubblico di riferimento. È il primo passo per impostare delle corrette strategie di marketing per la nostra azienda.

Dobbiamo comprendere quale sia il target di riferimento a cui ci rivolgiamo. Possiamo realizzare un prodotto o servizio per un target giovane oppure per over 60. 

A seconda del soggetto verso cui ci rivolgiamo, cambia anche il modo di comunicare. Cambiano infatti i colori che possiamo utilizzare all’interno del Packaging. Nelle sponsorizzate Facebook, cambia il modo di parlare (tone of voice) e le parole che vengono utilizzate. 

Se ci rivolgiamo ad un target giovane, possiamo “asciugare” il concetto e utilizzare subito parole chiave importanti. Se, invece, ci rivolgiamo a persone over 70 che hanno bisogno di maggiori informazioni, ecco che il copy si allunga. 

Le decisioni relative al target di riferimento, vanno a determinare anche:

  • quanto denaro si mette a budget
  • quali sono i tipi di annunci più efficaci

Per definire un target di riferimento perfetto, dobbiamo comprendere, quindi, chi sono le persone e le loro priorità. Ci riferiamo quindi ai:

  • dati demografici
  • dati psicografici 

Comprendere se parliamo a un diciottenne piuttosto che a un settantenne, influisce  anche sulla tipologia di annuncio pubblicitario. Se parliamo ai diciottenni, probabilmente dobbiamo utilizzare Tik Tok oppure Instagram. Se invece parliamo a un cinquantenne o settantenne, è consigliato Facebook.

Ecco come la definizione corretta di un pubblico di riferimento, sia un cardine per tutto l’impianto delle strategie di marketing. 

Facciamo un esempio semplice.

Ipotizziamo di avere un imprenditore del fitness, di nome Marco.
Marco vuole realizzare strategie di marketing per il suo marchio di fitness, con un target compreso tra 18 e 25 anni. Marco pensa anche a segmentare questo range di età, tra genere femminile e maschile. 

Secondo Marco è meglio concentrare la comunicazione verso gli uomini, in quanto vorrebbe realizzare una palestra più prettamente maschile, in termini di attrezzi da utilizzare. Potrebbero essere fatte delle sfide di fitness, da inserire all’interno di un circuito di appassionati. Per questo motivo, inizia a scrivere dei post sul proprio blog, che parlano dell’utilizzo del Fitness e dell’importanza di allenarsi.

Secondo Marco, questi post sono creati perfettamente per un pubblico maschile. Contemporaneamente a questa decisione, Marco riflette però sul fatto che anche le donne potrebbero avere dei benefici da un corretto allenamento. Ecco quindi che modifica radicalmente (e giustamente) il piano di comunicazione, inglobando anche tutto il genere femminile. Per tal motivo, inizia a creare dei post personalizzati sull’allenamento femminile in palestra. 

In questo modo riesce a realizzare un connubio perfetto tra genere femminile e genere maschile, aprendo anche la possibilità di creare pacchetti per le coppie di fidanzati. 

Ecco quindi, come il processo di definizione del pubblico sia alquanto importante e strategico. Potrebbe non avvenire in un’unica mattina! Quasi sicuramente avverrà più momenti, grazie all’osservazione della propria realtà.

Strategie di marketing: pensate al budget

Il secondo step fondamentale per la definizione di strategie di marketing, è il budget. Quest’ultimo è chiaramente qualcosa di finito e limitato…e di conseguenza deve essere ottimizzato. 

Il budget è fondamentale e strategico, per raggiungere quante più persone all’interno della propria area di competenza. 

Se siamo un panificio locale, possiamo avere anche un budget limitato per le proprie strategie di marketing. Se invece vogliamo essere un ecommerce leader nel nostro settore, ecco che serve un budget più importante. 

Non esiste il limite (minimo o massimo) per il budget!

A seconda dell’ampiezza del budget, possiamo poi realizzare diverse strategie di marketing. Se il budget è limitato, il consiglio è quello di concentrarsi sugli aspetti fondamentali del marketing. Pensiamo ad esempio a un corretto posizionamento in termini di conoscenza delle persone. Detto in altre parole, possiamo limitarci a una fase di awareness e di interazione con i post all’interno dei social. 

Se invece il budget è decisamente più elevato, ecco che tutte le altre campagne possono essere inserite. Possiamo parlare ad esempio di campagne traffico, oppure campagne legate alla conversione all’interno di siti di ecommerce.

Strategie di marketing: fare un’analisi completa

La fase di stesura di strategie di marketing è fondamentale per comprendere bene lo status dell’azienda. 

Dobbiamo infatti comprendere quali siano gli aspetti, e le leve, che ci permettono di avere un vantaggio competitivo. Cerchiamo di capire quali sono i nostri fattori differenzianti, ovvero quegli aspetti…che abbiamo solo noi nel nostro settore. 

Se siamo un panificio locale, cerchiamo di comprendere se (ad esempio) il nostro processo produttivo è il migliore nella zona. Non possiamo definire “migliore” in modo autonomo, ma ci possiamo legare a eventuali premi vinti, piuttosto che a certificati di qualità. 

Se utilizziamo solo farine km 0, oppure provenienti da una coltivazione biologica, ecco che questo è un fattore differenziante. 

Un ulteriore fattore differenziante potrebbe essere l’attività del panificio, da oltre 100 anni. Se abbiamo fornito il pane a oltre quattro generazioni, sicuramente è qualcosa di premiante in termini comunicativi. 

Dalla medesima analisi, cerchiamo di comprendere cosa non abbiamo rispetto i competitor. Se casomai non abbiamo 100 anni di esperienza, analizziamo dove possiamo migliorare. 

Ecco quindi che le strategie di marketing ci permettono anche di comprendere le aree di miglioramento. 

Le diverse opportunità di crescita possono capitare ogni singolo giorno. In un qualsiasi giorno dell’anno, potrebbe nascere l’occasione di dare un cambio radicale all’attività produttiva. Questo switch potrebbe arrivare semplicemente da un fornitore che ci propone una nuova farina…e quindi un nuovo processo produttivo. Ogni opportunità è l’assist perfetto per creare un vantaggio competitivo nei confronti dei competitor.

Strategie di marketing: misurate costantemente lo sviluppo delle campagne di marketing

Una volta definita la strategia di marketing, dobbiamo attentamente misurare i progressi. Non possiamo infatti pensare di creare una strategia di marketing e di lasciarla andare per conto proprio. 

Dobbiamo creare un buon processo di controllo, con parametri di misurazione e indicatori. In questo modo, saremo quindi consapevoli della nostra variazione sul mercato. In seconda battuta, possiamo modificare gli obiettivi di marketing…e ovviamente la strategia. 

Tutto questo è necessario per adattarsi anche ai cambiamenti dei competitor, che sono imprevedibili ogni singolo giorno.

Strategie di marketing: creare un funnel di marketing

Un aspetto fondamentale, è chiaramente la creazione di un funnel di marketing. Per comprendere cosa sia, possiamo pensare a un imbuto. 

Il funnel ha l’obiettivo di catturare quante più persone, e convogliarle progressivamente verso una fase di acquisto. 

Se siamo una concessionaria auto:

  • il primo step del funnel è quello di farci conoscere dalle persone interessate alle auto
  • la fase successiva è quella di permettere alle persone di raggiungere il nostro sito o la nostra sede
  • successivamente queste persone dovranno ricevere un preventivo
  • in ultimo, dovranno acquistare un’auto. 

Chiaramente il numero di persone che sono presenti nell’ultima fase, si è ridotto decisamente rispetto alla prima. 

L’imbuto quindi è quell’oggetto che perfettamente spiega il concetto di funnel. Da una prima fase, dove sono presenti moltissimi potenziali clienti, ecco che progressivamente raggiungiamo una fase di pochi potenziali clienti. 

Passiamo dai potenziali clienti (prima fase) ai clienti effettivi (ultima fase). 

Facciamo un ulteriore passo in avanti. Nella definizione di un funnel, dobbiamo comprendere molto bene le diverse caratteristiche di un obiettivo. Non possiamo infatti avere degli obiettivi impossibili da raggiungere, in quanto sarebbe uno spreco di tempo e di denaro. Un obiettivo deve essere infatti:

  • specifico
  • misurabile
  • riconosciuto
  • raggiungibile
  • scadenzabile

È molto importante definire degli obiettivi che siano realizzabili e specifici del nostro settore. Se vogliamo avere un aumento della vendita del pane, dobbiamo analizzare un obiettivo specifico della nostra scelta. Non possiamo semplicemente dire “aumentare le vendite”, ma dobbiamo comprendere di quanto aumentare il fatturato e cosa dobbiamo fare, per tale obiettivo. 

L’obiettivo inoltre deve essere misurabile, ovvero sapere se vogliamo un aumento del 20 o 30%. 

Questo obiettivo deve essere inoltre raggiungibile e non un sogno. Non possiamo dire “l’aumento del fatturato del 2000%”: sarebbe qualcosa di veramente irrealizzabile. 

In ultimo, cerchiamo di definire le scadenze per i nostri obiettivi. Diamoci quindi una Timeline e uno scadenzario per raggiungere quel determinato obiettivo.

Riassumendo

Le strategie di marketing sono fondamentali per definire sia il processo aziendale che il progresso aziendale. Ogni singola impresa ha un obiettivo che deve essere trasformato e condensato all’interno di strategie di marketing. 

Definire e caratterizzare nello specifico le strategie di marketing non è sicuramente semplice. Dobbiamo definire degli obiettivi che siano raggiungibili e ben definiti nel tempo. 

La definizione di un target di riferimento è l’aspetto basilare e imprescindibile per una buona forma di successo. 

Il consiglio è quello di farsi affiancare da un’agenzia di comunicazione che abbia un perfetto quadro dell’andamento del mercato. In questo modo, si risparmiano tempo ed investimenti ed eliminano problematiche di vario tipo. 

Per ogni problematica e per ogni dubbio sulle strategie di marketing, contattateci e scriveteci qui nel form in fondo alla pagina. Fisseremo una call conoscitiva per iniziare un percorso di ottimizzazione delle strategie di marketing della vostra azienda.

Come posso aiutarti?